Treviglio e Caravaggio

Comune di Treviglio e Comune di Caravaggio (BG)

gennaio 2023
Grazie alla collaborazione con:
Renovit, Regas, Genertel
Condividi:
Facebook Linkedin URL

Descrizione progetto/intervento

L’area si trova nella parte sud del comune di Treviglio su terreni a uso agricolo al confine con il comune di Caravaggio. L’area è collocata in un contesto peri-urbano a forte vocazione agricola, distante dal centro abitato di Treviglio e al confine con il vicino comune di Caravaggio, con presenza di grandi vie di comunicazione stradali e ferroviarie oltreché di un polo ospedaliero e un istituto scolastico (superiore di secondo grado).

Benefici sociali e ambientali

La nuova area verde, con 2.851 piante, consentirà di assorbire fino a 365 tonnellate di CO2 in 20 anni e di rilasciare 266 tonnellate di O2 nel medesimo arco temporale. Inoltre, tale impianto è in grado di assorbire 238 Kg di PM10 all’anno. È un progetto patrimonio per la comunità locale ed è quindi fondamentale che tutti ne abbiano cura.

La finalità del progetto è la riqualificazione dell’area attraverso la rinaturalizzazione con un intervento di imboschimento di tipo forestale, appositamente progettato considerando la naturale evoluzione del bosco e le possibili variabili in essa presenti.

Specie utilizzate

La scelta delle specie per l’imboschimento è stata effettuata considerando le caratteristiche del suolo e del clima dell’area interessata. Le specie utilizzate sono autoctone, provenienti da vivai italiani e munite di passaporto fitosanitario.

All’interno dell’area sono stati messi a dimora 1.898 alberi di dimensioni 60-80 cm delle seguenti specie:

  • Pioppo nero, 140
  • Pioppo canescente, 140
  • Ontano, 64
  • Farnia, 7
  • Bagolaro, 140
  • Ciliegio, 120
  • Acero campestre, 515
  • Orniello, 300
  • Salicone, 55
  • Melo selvatico, 120
  • Carpino nero, 90
  • Gelso bianco 144

All’interno dell’area sono stati messi a dimora 953 arbusti di dimensioni 60-80 cm delle seguenti specie:

  • Evonimo, 214
  • Nocciolo, 36
  • Viburno lantana, 214
  • Biancospino, 287
  • Pruno selvatico, 202

 

(*) Il valore di assorbimento della CO2 è calcolato su un periodo di vita dell’impianto di afforestazione di 20 anni e tiene conto delle specificità del singolo progetto e delle principali regioni climatiche presenti in Italia.

Il calcolo è stato eseguito sulla base di uno studio commissionato da Arbolia all’Università della Tuscia e che ha riguardato la creazione di un database contenente informazioni relative alla crescita, nonché caratteristiche ambientali e stazionali rilevate da documentazione scientifica per le specie forestali maggiormente utilizzate negli impianti di afforestazione in Italia.

La metodologia proposta in ambito internazionale e utilizzata per il calcolo considera la conversione di terreni non boscati.

Condividi:
Facebook Linkedin URL
Back to top